P!nkinside - 'Cause we are all P!nkinside: settembre 2008

27 settembre 2008

#120 Un'idea ci salverà

Allora, il decimo compleanno di Google è stato il sette Settembre e solo oggi (20 giorni dopo) sull'Homepage di Google c'era la torta con dieci candeline. Bah, valli a capì... Qualunque giorno sia stato questo fantomatico compleanno, la mitica azienda Google, per festeggiare il suo primo decennio, ha organizzato il Progetto 10 alla centesima: pensa un qualcosa che sia in grado di cambiare il mondo (in meglio naturalmente), invia la tua idea qui, aspetta e spera di vincere i 10 milioni di dollari messi a disposizione da Google per realizzare la tua idea.
Oltre questo intressantissimissimo progetto volevo anche segnalare un'altra cosa che pare vada di moda tra gli internauti all'ultimo grido. Sul forum delle malvestite (che spulcio di nascosto ogni tanto) c'è un linkaggio selvaggio di generatori di qualsiasi cosa. C'è il generatore di nomi da pornostar, il generatore di racconti coatti, il generatore d'insulti d'autore e il generatore di messaggi by bimbiminchia.
Vabbè anche oggi il mio sporco lavoro di blogger l'ho fatto. Non sono per niente soddisfatto di questo post, mavabbèsticazzi.

25 settembre 2008

#119 Sesso bendato

Ho fatto l'amore bendato. Bellissimo. Sono del parere che ogni essere umano dovrebbe provare questa esperienza almeno una volta nella vita. I quattro sensi restanti si amplificano magicamente e nella mente visualizzi un'immagine di quello che sta accadendo. Bellissimo.
Per il resto ho i coglioni un pò girati. Un pò tanto. E non mi va di disquisirne.
Sono del parere che il programma "Il ballo delle debuttanti" sta per cambiare in maniera radicale la nostra società e credo di essermi innamorato di questi due video: "Love is noise" dei The Verve e "The one" di Kylie.



22 settembre 2008

#118 Tre soggette

Con le amicizie sono proprio negato: se non ho una scusa per vedere una persona possono passare anche mesi prima che mi decida a comporre il suo numero. Lo so, sono una merda.
Comunque sia ci sono queste tre mie amiche che vedete in foto che per motivi diversi si stanno allontanando da me. Una si trasferisce dall'altra parte di Roma, un'altra ha appena scoperto di essere incinta, e un'altra ancora è andata a studiare a Montpellier in Francia (e qui parte il giochino: scopri chi è la francesina, chi è la gravida e chi è la burina che se ne va sulla Magliana).
Ho tante altre persone che mi stanno vicino e mi vogliono bene, nuove conoscenze, amici che risuscitano dal mondo dei morti e persone davvero speciali; le tre soggette qua sopra, però, sono tre cardini della mia vita e mi dispiace allontanarmi da loro. Voglio cambiare il mio modo di gestire le amicizie, lo dico sempre ma non lo faccio mai. Mentre provo a cambiare dedico alle tre soggette questa nuova canzone di Ligabue.



OMMIODDIO! Oggi è appena ricominciato Uomini & Donne! Ora la mia vita ha di nuovo un senso. CertocheperòsenzaKarinanonèpiùlastessacosa. Un minuto di silenzio per Karina che non c'è più.
. . .

19 settembre 2008

#117 Happy Birthday Mr. Blog


E così, senza essermene accorto, ho passato un anno a scrivere minchiate su questo stupido blogghettino. Il 18 Settembre 2007 scrivevo il post #1 Ecco un altro blog del cazzo. Ahahaha! Che stupido! Che vergogna questo post: criticavo tanto tutto il sistema bloghereccio nel quale adesso sono incastrato e non riesco più a scastrarmi: è come una droga.
Tanto per continuare a dare spago al sistema bloghereccio, oggi ho messo al mondo il mio nuovo Fotoblog. Lo so, è una cosa di cui il mondo proprio non poteva fare a meno. Io ho prontamente avvertito questa esigenza mondiale: le voci nella mia testa che urlavano "Vogliamo un fotoblog! vogliamo un fotoblog!"; il mio fanclub che continuava ad assillarmi "Vogliamo un fotoblog! Vogliamo un fotoblog!"; le vecchiette che incontro al bancofrutta mentre vado a fare la spesa "Hey ma tu sei P!nkinside? Vogliamo un fotoblog! Vogliamo un fotoblog!"
Avendo i maroni gonfi di questa situazione e avendo un cuore altrettanto grande e generoso ho deciso di donare un altro pezzo di me al mondo e di accontentare l'umanità con questo nuovo Fotoblog. Tutto è molto vago per ora, diciamo che è solo una bozza e diciamo che io sono senza fantasia. Se avete consigli su cosa aggiungere o se c'è qualcosa che non vi convince siete liberissimi di farlo con un commento su questo post che tanto non prenderò affatto in considerazione.

16 settembre 2008

#116 La pallida fiamma del desiderio


Amo i tuoi occhi, mia cara
Il loro splendido, scintillante fuoco
Quando improvvisamente li alzi per
scoccare uno sguardo rapido e avvolgente
come il lampo che folgora il cielo
ma c'è un incantesimo che è più grande ancora
quando gli occhi del mio amore sono bassi
quando tutto è infiammato dal bacio della passione
e attraverso le ciglia abbassate
io vedo la pallida fiamma del desiderio.

The dull flames of Desire è l'ultimo singolo di Bjork estratto dall'album "Volta": un avvolgente duetto con Antony Hegarty (Antony & The Johnsons) ispirato ad una poesia di Fjodor Tjutchev.
Veniamo al making of di questo video angosciantissimo: tra le centinaia di video arrivati per la competition organizzata per Innocence, Bjork ha scelto tre registi che come premio di consolazione hanno avuto la possibilità di partecipare alla realizzazione di the dull flames. La ficata è che questo video ha viaggiato per quattro città lontanissime tra loro prima di vedere la luce: Bjork e Antony sono stati filmati davanti ad uno schermo verde in uno studio di New York; il materiale è stato inviato ai tre registi Cristoph Jantos
(Berlino), Masahiro Mogari (Tokyo) e Marcal Cuberta Junca (Girona); dopo avere elaborato la loro versione i registi hanno rispedito il tutto a Londra per il montaggio finale e questo è il risultato:

15 settembre 2008

#115 Immanuel & Lene

Immanuel Casto e Lene Alexandra sono due (diciamo) artisti che con la loro (diciamo) musica fanno simpatici ammiccamenti al sesso.
Il primo è un gaio bolognese che si autodefinisce "principe del Porn Groove" si occupa di grafica, di arti visive e di teatro; ha messo insieme queste sue passioni nella sua avventura discografica creando video per le sue spassossime hit davvero piacevoli da vedere e ben fatti. Profondo e toccante il brano "Battito anale". Senza censurarvi vi invito a scoprire anche gli altri brani tramite il suo sito ufficiale. Da non perdere "Coiti nel buio" e "Che bella la cappella".
Abbaimo poi la "cantante" norvegese Lene Alexandra che ha una sola particolarità: 600 grammi di silicone nelle tette. Il suo unico capolavoro discografico è appunto "Welcome to Sillycone Valley" datato 2008, ha un passato come modella e ha raggiunto il successo con il programma norvegese "survivor". La sua prima intelligentissima hit è "My boobs are ok" ma si fa notare anche con la superba "Hot boy Hot girl". Qui il sito ufficiale di Lene.
Com'è possibile notare (anche tramite questi esempi) la stupidità umana è infinita è il trash è sempre dietro l'angolo. Ma bando alle ciance e ciancio alle bande, lasciamo spazio ai nostri coff coff artisti pronti a deliziare i nostri padiglioni auricolari con le loro ehmm incantevoli melodie:


13 settembre 2008

#114 Hancock & notte bianca


Quando ho visto questa scena ieri sera mi sono messo a uralre "Bravoooooo!". E apparte il suo fisico statuario e quella faccia da bono che si ritrova Will Smith è davvero bravissimo come attore. La storia mi ha un pò deluso, la trama un pò debole e scontata. Questa geniale idea del supereroe ubriaco non è stata sfruttata al massimo secondo me. Fa tanto ridere, questo sì. Sono andato a vederlo appena è uscito solo perchè quando Vanity Fair ha chiesto a Will un motivo per vedere il film, lui ha risposto: "La tutina che indosso: è molto aderente". Poi, inaspettatamente, è spuntato 'sto culetto nero tutto abbrustolito...
Comunque, culetti neri abbrustoliti apparte, stasera a Roma c'è una sottospecie di notte bianca. Non è una vera e propria notte bianca perchè quella zoccola di Alemanno non l'ha voluta organizzare. Mica come WonderWalter che aveva fatto tutto in grande regalandoci notti stupende piene zeppe di eventi. Per protestare contro Gianni i romani si sono organizzati e da soli ne hanno fatta una loro al quale bisogna partecipare per far vedere che anche senza Gianni ci si diverte uguale. Tiè!


11 settembre 2008

#113 Cotta per Crash

Guardare il traffico che si attorciglia per Piazzale delle Province è particolarmente ipnotico. Migliaia di persone che conducono la loro vita, ognuno con una meta, tutti che vanno da qualche parte e io che sto fermo qui senza fare un cazzo.
Tralascciando queste bagianate per parlare di qualcosa di più importante: da piccolo avevo una cotta per Crash Bandicoot. Dai, obiettivamente è un fregno: con 'sto crestino stupendo, mezzo nudo, gli occhi verdi e i guantini da coattellobono. L'ho riscoperto di recente nella versione per Wii ma non è più lo stesso, troppi mostri uno dopo l'altro... Prima era molto più bello, doveva prendere i cristalli, doveva scappare da sfere giganti che lo inseguivano, saliva in groppa al tigrotto sulla muraglia cinese... Che bei tempi!
EcomunqueilnuovovideodiRihannaèfichissimo!
Dandandirandandandirandan!



Dimenticavo: oltre al nuovo video di Rihanna, anche il nuovo "sogno erotico per eccellenza" di Carlo è fichissimo e io approvo a pieni voti.
Aggiornamento: dimenticavo ancora un'altra cosa. Dopo che ho tirato fuori il discorso Crash Bandicoot con i miei amici, è partita la rissa per avere ragione su "che animale è Crash Bandicoot". Allora, c'è chi dice che sia una volpe; qualcun'altro (io) dice che sia un cane; poi si è acceso un barlume in un giovinotto che ha urlato: "è un marsupiale! Un marsupiale!"
Andando successivamente a controllare su vikipidia abbiamo scoperto che è un bandicoot, una specie di marsupiale tipo topo che vive in Tasmania e in Australia. Io nonostante tutto continuo ad essere del parere che sia un cane. In fondo alla pagina il sondaggio per chiarire definitivamente questo arcano mistero. Vota cane! Vota cane! Vota cane!

9 settembre 2008

#112 La fine del mondo

"Non vi sarà più notte
e non avranno più bisogno di luce di lampada,
né di luce di sole,
perché il Signore Dio li illuminerà
e regneranno nei secoli dei secoli."
Apocalisse 22, 5

Questo potrebbe essere l'ultimo post che scrivo perchè, sentendo le voci che girano, domani 10 settembre potrebbe esserci la fine del mondo. Tutta colpa di questa gigantesca macchina che vedete in foto qui sopra: un enorme acceleratore di particelle atomiche che domani degli scenziati del Centro di Ricerche Nucleari di Ginevra metteranno in funzione per ricreare le condizioni che esistevano una frazione di secondo dopo il Big Bang. Gli obiettivi di questo esperimento sono tanti: trovare il bosone di Higgs, soprannominato la "particella di Dio" che spiegherebbe come mai la materia ha masse diverse, decifrare la natura della materia oscura dell’universo, individuare nuove particelle o incontrare addirittura dimensioni sconosciute. Questi ricercatori assicurano che non c'è nessun rischio nell'esperimento ma c'è chi sostiene la probabilità di un minuscolo danno collaterale: potrebbe generarsi un piccolo buco nero capace di crescere nel tempo, sia in dimensione che in potenza, riuscendo nel giro di 4 anni a risucchiare completamente il nostro pianeta.
Bene, per essere pronto ad ogni eventuale apocalisse mi sono visto l'ultimo film di Richard Kelly (il regista di "Donnie Darko" per capirci) che qui non è mai uscito al cinema ed è disponibile solo in dvd: "Southland Tales - Così finisce il mondo". Non è che abbia capito granchè di ciò ch ho appena visto, tuttavia ho passato due ore e quaranta minuti molto affascinanti deliziando i miei occhi con un circo di personaggi strani e un susseguirsi di generi cinematografici che pretendono di raccontare questa visionaria fine del mondo. Nonostante il film non sia riuscitissimo a me piace perchè amando il kitsch adoro le accozzaglie di roba. La critica lo ha martoriato definendolo "un nulla con la parvenza del tutto" e accusando il povero Richard del fatto che "il successo di Donnie Darko deve avergli fatto decisamente male, facendolo sentire già un autore arrivato". Deve ancora crescere come regista, questo sì, ma ci sono tutti i buoni presupposti. Sperando che non si deprima a causa delle critiche, io aspetto il suo prossimo lavoro: "The box". Apocalisse permettendo.

7 settembre 2008

#111 Lady M

Ieri sera sono andato in un posto dove con sessantamila persone compresse come sardine, siamo andati a trovare tutti insieme in uno stadio un'allegra signora sulla cinquantina che, nonostante la sua età, ci ha intrattenuto tutti e sessantamila per due ore con uno show abbastanza colossale e mastodontico. Ha fatto tantissime cose questa vecchietta per la gioia dei nostri occhi: ha bevuto due shottini; per un pò ha trasformato tutto in una festa gitana-spagnoleggiante; ha fatto la lap-dance; ha dedicato "Like a virgin" al Papa; si è messa a saltare la corda; ha maltrattato le ballerine che indossavano i suoi look del passato sulle note di "She's not me"; ha fatto la sua solita cosa simbolica-politica-savetheplanet con immagini di Obama, Gandhi, Kennedy, Hitler, McCain,...; ha fatto talmente tante cose che nn mi riesce ad elencarle. Poi vabbè, per il gran finale tutto è diventato un mega rave con gente saltellante che festeggiava e cantava impazzita. Sì, devo dire che è abbastanza mitica come donna.
L'unica cosa: l'ho vista triste, come se stesse facendo tutto meccanicamente. Non come se fosse un'automa che non mi trasmette emozioni, solo che si vedeva che era stanca e magari ormai questa vita gli sta stretta. Cosa anche comprensibile visto che ogni sera si ritrova ad essere il fulcro di uno stadio pieno zeppo e dover intrattenere così tanta gente, eppure non si arrende e va avanti a sfornare dischi e a fare tour mondiali. Beata lei.



6 settembre 2008

#110 Crisi mistica romana

Appena tornato da una vacanza di una settimana (nel profondo nord-est italico per conoscere i natali della mia dolce metà), ieri, il mio piccolo e fragile cuoricino è stato investito dalla forza infernale di Roma che con il suo traffico e la sua gente mi ha violentato. Sono bastati cinque minuti di guida per farmi sclerare. Ho iniziato a chiedermi che ci facevo qui, dopo aver passato una settimana tra posti incantevoli e persone speciali il trauma è stato abbastanza forte. Tra tutti i posti incantevoli che ho visto, il più incantevolissimo è stato questo che vedete sopra in foto: le bocche del fiume Timavo. Un paradiso. Se non ci fossero state le zanzare avrei anche potuto raggiungere il nirvana. Dopodichè l'inferno. La città con i suoi milioni di occupanti, ognuno con la sua macchina in mezzo alla strada che ti intralcia il passaggio. Dopo la crisi, di sera con calma sono andato a cena all' Hard Rock, ho fatto una passeggiatina per il centro con sosta sigaretta a Fontna di Trevi sdraiato sul marmo al fresco e in pace. Improvvisamente mi sono ricordato perchè amo questa città.