P!nkinside - 'Cause we are all P!nkinside: #12 Buona Morte!

23 novembre 2007

#12 Buona Morte!

Gustav Klimt "morte e vita" 1908-1915

“Tu, microscopica pulce ipodimensionata in un universo infinito che se ne sbatte allegramente di tutte le tue penose e tragicomiche disavventure, cosa aspetti a scoprire quand'è che il crudele destino ha stabilito di porre la parola "fine" alla tua miserabile esistenza, facendoti dolorosamente trapassare da questo desolato pianeta agli atroci inferi che ti meriti? La tua curiosità non può esimersi dall'abbeverarsi alla fonte della scabrosa conoscenza, non può evitare l'incontro con il destino. Sei pronto a segnare nell'agenda una croce sul giorno che il Fato ha stabilito per te?”
Con queste parole sei accolto nel sito che con un test di quindici domande (il deathclock) ti dice l’ora esatta della tua morte, la data, la causa e la percentuale della vita che ti resta da vivere. Io attualmente sto al 27,5 % e morirò a 71 anni nel 2059... Nel 2059? E tutto sto tempo come lo passo? Che faccio fino al 2059? Mentre ci penso sfogo la mia depressione nel cinema che ha sempre affrontato il tema della morte regalando al mondo scene incredibili e fantasie irraggiungibili. Sarebbe bello sapere che c’è qualcosa di fiabesco, onirico e sfavillante oltre la morte. Sarebbe bello sapere che c’è qualcosa. Purtroppo non c’è niente: ci spegniamo e basta. Zac e non ci siamo più.
É una specie di catarsi la morte: senza non si potrebbe apprezzare la vita.

Perché, senza l'amaro, amico mio, il dolce non è tanto dolce.

Morire è l'ultima cosa che farò.

Dai, dai, che tocca anche a te, morire ad oltranza che male c’è, tu prova a scappar, raccomandati ai santi, ma dovremmo alfine morir tutti quanti.

Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando succede.

Ricordate quei poster con la scritta "Oggi è il primo giorno del resto della tua vita"? Beh, questo è vero per tutti i giorni tranne uno: il giorno che muori.

Morire è la cosa peggiore che mi sia mai capitata.

Potrei essere piuttosto incazzato per quello che mi è successo, ma è difficile restare arrabbiati quando c'è tanta bellezza nel mondo. A volte è come se la vedessi tutta insieme ed è troppa...il cuore mi si riempie come un palloncino che sta per scoppiare...e poi mi ricordo di rilassarmi, e smetto di cercare di tenermela stretta...e dopo scorre attraverso me come pioggia... e io non posso provare altro che gratitudine per ogni singolo momento della mia stupida piccola vita. Non avete la minima idea di cosa sto parlando, ne sono sicuro. Ma non preoccupatevi, un giorno l'avrete.



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