Il famigerato motore di ricerca, entrato ormai nell'immaginario collettivo della gggente, si insinua sempre di più nelle nostri menti malate e diventa mania. C'è chi ne crea una religione, paragonando Google a Dio, e stilando anche dieci comandamenti divertenti e bastardi. C'è poi chi vede sempre il lato ludico della situazione ed ecco spuntare Googolopoly: un monopoli rivisitato dove puoi comprarti Microsoft, Yahoo, Facebook e tutti i siti più importanti del web. Eppoi c'è il gioco che mi sta tenendo incollato allo schermo per ore negli ultimi giorni: Guess the Google. Ti fanno vedere venti immagini prese dalla ricerca immagini di google e tu devi indovinare con quale parola chiave sono state trovate quelle immagini, venti secondi per indovinare e le parole da inserire sono in inglese: la giusta dose di difficoltà per tenere il cervello in allenamento.
Dulcis in findus, il video di due ragazzi alle prese con l'occhio indiscreto di Google Maps:
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