Ecco a voi Madame and Messier la più geniale campagna pubblicitaria degli ultimi tempi: Cloverfield.
L’arguta mente del produttore hollywoodiano J.J.Abrams (padre delle serie di culto Alias e Lost), è riuscita a mettere su una strategia non indifferente: pubblicizzare un film semplicemente non parlandone.
I film horror con più stile (quelli giapponesi) tengono il mostro lontano dagli occhi dello spettatore per quasi tutta la durata del film, in maniera tale da far crescere sempre più la tensione in chi guarda. Stessa cosa avviene nel fenomeno Cloverfield: il trucco c’è ma non si vede.
Onestamente non so da quanto tempo circoli il fenomeno, forse da quest’estate. La cosa certa è che è agli sgoccioli: il film uscirà in anteprima negli USA il 18 gennaio e da noi poveri italiani il primo febbraio.
La leggenda vuole che J.J.Abrams mentre si recava in un negozio di giocattoli in Giappone con suo figlio, notò come all’America mancasse il suo mostruoso mostro di culto. Il nipponico Godzilla aveva la sua patria e King Kong non era abbastanza mostruoso come mostro: incuteva più tenerezza che paura. Abrams voleva qualcosa di veramente pazzesco e spaventoso: ecco fatto Cloverfield. Che poi sto Cloverfield che significa “campo di trifogli”.... Mah...
Questo è il primo trailer messo in circolazione, a me ha fatto veramente salire l’angoscia:
Paura, eh? Quanto mi piace la testa di Madama Libertà che rotola via...
E nel sito ufficiale del film, dove vengono pubblicate costantemente delle foto riguardanti il film, ne è stata pubblicata una riconducibile al video della notiza della Tagurato. Ma che vorrà dire? Lu mosto spunterà mica da lì? É stato inoltre reso noto un secondo trailer visibile qui. Dove praticamente si vede la schiena del mostro e si sente un ronzare. Le ipotesi sulla natura del mostriciattolo ormai sono arrivate a una conclusione con questo disegno:
C’è il mostro gigante e poi dei parassiti che gli stanno attaccati alla schiena e che si staccherebbero quando struscia contro i palazzi. Questi parassiti se ne vanno in giro allegramente ad uccidere la gente. C’è pure qualcosa di virale di mezzo secondo me perchè, sempre nel secondo trailer, si vede la sagoma di una donna esplodere dall’interno.
Le cose che si sanno sul film fino ad ora? Che è un film a basso budget, o almeno a basso budget rispetto agli standard hollywoodiani. Che è in stile “Blair witch project” ossia lo spettatore vede tutto attraverso le riprese amatoriali di uno dei protagonisti. E che, secondo me, il mostro non verrà mostrato praticamente per niente all’interno del film, se non un pochino giusto per accontentare la curiosità della moltitudine di fan che si stanno scervellando per capire che mostro sia.
Manca pochissimo, quasi quasi sto fremendo anche io dalla curiosità. Sarà sicuramente una cazzata ma non c’è dubbio che la spessa nebbia di mistero che si è venuta a creare intorno alla vicenda ha tramutato la cazzata in cazzata appetitosa.
1 commento:
sono d accordo con te pulce..hai stuzzicato anche la mia curiosità!bravo piccolo critico in erba
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