C’è una cosa alla quale non avevo mai fatto caso: a Natale è tutto più frivolo e superficiale. Tutto: il telegiornale con la cronaca della corsa ai regali come prima notizia (seconda notizia il menù del cenone); la televisione, che vabbè quella è già frivola di suo, propone i soliti film con renne parlanti, pupazzi di neve viventi e vari miracoli nella 34esima strada; perfino il caro vecchio amato cinema è contagiato da questa scarsa profondità natalizia: non c’è un film decente da andare a vedere al cinema adesso, ogni natale ci sono solo Boldi, De Sica e cazzi vari o i molteplici inconcludenti fantasy di turno... Che palle! È come se il mondo complottasse contro il cervello umano e trasmettesse il messaggio “Pensa poco che tanto in questo periodo il cervello non ti serve!” E te credo che il cervello non ti serve, così almeno ti puoi bere tutte le stronzate su Babbo Natale, a Natale siamo tutti più buoni, è nato il buon Gesù, etc... Quante minchiate!
Visto che l’andazzo è quello della superficialità, ecco un post facile facile con tanto di immagini per non affaticare troppo il cervello: i migliori alberi di Natale di quest’anno.
L'albero più P!Nk (che fico, io pure!)
Quello più minimalista, fatto solo di portacandeline, very design chiccoso.
Il più coraggioso, nel senso che chi si metto sto coso è davvero coraggioso; cucito sulle forme di un abito da flamenco, la fantastica creazione Moschino per animare le feste.
Il più cool-vintage: pacman style
Quello più di moda quest'anno: l'albero capovolto. Fico, eh?
Quello più minimalista, fatto solo di portacandeline, very design chiccoso.
Il più coraggioso, nel senso che chi si metto sto coso è davvero coraggioso; cucito sulle forme di un abito da flamenco, la fantastica creazione Moschino per animare le feste.
Il più cool-vintage: pacman style
Quello più di moda quest'anno: l'albero capovolto. Fico, eh?
Fine del post intellettualmente poco impegnativo.
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