#55 Due merdosi piccioni

Mentre fumavo la mia sigarettina in balcone tutto tranquillo, due merdosi piccioni mi sfrecciano davanti rincorrendosi in volo. Apparte il fatto che i piccioni sono topi con le ali, erano estremamente affascinanti e ipnotici mentre cercavano di inseguirsi a vicenda. E non la smettevano più. Ho iniziato a pensare al perchè: "Che avranno che li angoscia così tanto? Magari uno ha ammazzato un familiare dell'altro e non si darà pace finchè non si sarà vendicato... Forse gli deve dei soldi o, semplicemente, stanno giocando ad acchiapparella come fanno i bambini".
Mentre ero immerso nelle mie pippe mentali ecco che spuntano altri due piccioni che si inseguono assatanati come i due precedenti colleghi. "E mo che è? Un'epidemia? La fine è vicina: oggi impazziscono i piccioni, domani gli umani".
Quando la sigaretta giunge alla fine, arriva anche la folgorazione: "Cazzo è primavera!"
Niente vendette familiari, niente debiti, niente epidemie: sono solo ormoni in tumulto. I piccioni fremono per la trombata riproduttiva.
Primavera: la stagione dell'ammmore, gli "uccelli" sono in cerca di "passere", tutti si fanno belli per il rimorchio, ci si spoglia degli spessi strati invernali, Gianna Nannini è nuda sulla copertina di Vanity Fair, la canzone "Colpo di fulmine" vince Sanremo, la natura rivivisce, spermatozoi e ovuli si danno un gran da fare.... e io, naturalmente, sono single.
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Che gioiosa pausa-sigaretta di merda!