#139 Santo Natale

Che cazzo di Natale! Boh, strano. L'ho passato in compagnia di quattro amici: febbre, vomito, sesso e canne. In ordine sparso.
Evitando i dettagli del mio Natale volevo dire due cose al mondo.
La prima è che la mattina del venticinque mentre tornavo a casa (saranno state le sei) in macchina stavo sentendo Radio Vintage. Mentre il resto del mondo dormiva io pensavo a quel poraccio che stava lì nello studio di Radio Vintage a mandare le canzoni alle sei di mattina, la mattina di Natale e magari lui pensava che nessuno se lo stava cagando alle sei di mattina, la mattina di Natale. Ecco, ho un messaggio per lui: "Io ti stavo cagando! E nonostante avevo due motivi per essere triste (era mattina ed era Natale) tu mi hai tenuto su il morale e mi hai messo Dream on dei Depeche Mode. Ecco, sei abbastanza un mito. Tutto qui."
E si scoprì che a mandare le canzoni era un computer preimpostato. Tristezza...
La seconda cosa che volevo dire al mondo me la sono momentaneamente dimenticata. Se mi ricordo la scrivo.

#138 Come Dio comanda

So cosa stai pensando in questo momento: "oddio che palle sto per leggere la recensione pallosissima di un film pallosissimo".

Ti sbagli.

Non voglio fare l'improvvisato critico della situazione, facendo finta di sapere tutto sul cinema. Solo che ieri ho visto un film e sono rimasto abbastanza turbato. anzi sono rimasto tanto turbato. turbatissimo. turbolento. turbante. Insomma la lacrima finale è scappata, ok. Il problema è che per questa lacrima finale ho dovuto patire per tutto il film. Sono stato veramente male. Ma tanto!

Finito. Tutto qua, volevo dire solo questo. Visto? Abbastanza indolore, no? Niente polpettone, solo questa domanda finale: "Vale la pena spffire così tanto per tutto il film solo per guardare quel minuto di scena finale a bocca aperta e con la lacrimuccia?"

Per maggiori informazioni mi avvalgo delle parole di Apo e di Bandirali.

Qui il trailer:

#137 Ehmmm... Aiuto!

Aiuto! Non mi si accende più il computer, aiuto! Blog, Foto, Canzoni, Feisbuk, Internet... Aiuto! Non si accende più! Sto momentaneamente usando il portatile di mia sorella a sua insaputa. Spero di risolvere presto la situescion. Uffa avevo tante cose da dire: lo spetacolo di Sabina a Roma, tutta la città imbambolata a guardare il Tevere, tante cose, tante. Volevo scrivere un post carino e invece nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo. Chi si accontenta gode. fortunatamnte mi ero lasciato da parte due jolly: due tizi che avevo scovato in rete e che non vedevo l'ora di pubblicare sul blog. Lamentecontorta & Phil Hansen.
Il primo è un giovinotto (anche piuttosto carino oserei dire) 19enne casertano che è ormai famosissimo tra gli utentidi iutub. Tantissime persone guardano i suoi video e ha sempre più adepti iscritti al suo canale. In poche parole il suddetto Francesco fa scherzi telefonici e nel mentre riprende la sua comica faccia con la webcam. c'è da dire che è bravo, ci sa fare, un ottimo cazzeggiatore. Qui per vedere i suoi video. Qui per leggere l'articolo del corriere a lui dedicato.
Il secondo soggetto scovato è Phil Hansen un artista americano che fa delle cose pazzesche. Ho trovato il video che riassume tutte le sue opere. "Good-bye art" la chiama perchè a opera ultimata o la distrugge o viene distrutta dalla natura per forza di cose. E l'unico modo per testimoniare la presenza di queste opere d'arte è una telecamera o una fotocamera. Qui il suo sito. Qui i suoi video.
Scusate gli errori ma sono stanchino e un pò fumatello. Bye.

#136 La Vulva

Essendo ricchione sono forse la persona meno adatta per affrontare questo tipo di discorso: sono un attimo inesperto. Per esempio: fica o figa? non l'ho mai capito. Ah e la rappresentazione grafica che ho fatto qui sopra non so quanto si avvicini alla realtà. Vabbuò, tentar non nuoce.

Comunque sono un bambino abbastanza grande e penso sia arrivato il momento di affrontare le mie paure. Non mangio le cozze per la loro forma e mi sono sempre sentito a disagio di fronte al quadro di Courbet. Per quanto strana, molliccia, viscida e puzzosa possa essere è pur sempre l'origine del mondo: senza di lei io non starei qui. Oddio, la mia vita dipende dalla gnocca. Che cosa strana.
A proposito di cose strane: l'altra sera ho sognato che avevo la passera e che uno scarafaggio gigante mi scopava. Per via di una specie di incantesimo io lo vedevo come un ragazzo bellissimo quindi non è stato poi così traumatico come sogno. Anzi no è stato traumaticissimo: avevo la fica e mi piaceva pure.
Sto seriamente pensando di andare dallo psicologo.
Sento che c'è qualcos'altro da dire ma non mi viene niente quindi lascio la parola ad Almodovar e a Benigni. (Per i veri allupati: se vi siete persi il post sulle tette cliccate qui)

#135 Coming Soon

Potrei scrivere un post su quanto sono depresso, sul brutto tempo, sul fatto che voglio lavorare, sulle mie instabili situazioni sentimentali, sui messaggi in codice tra i commenti, sul mio futuro alquanto incerto, sulla mia pigrizia e svogliatezza, sui miei capelli sempre più lunghi e bla bla bla.... Potrei scrivere un post su tutto ciò ma fortunatamente non lo faccio.


Oggi, mio caro piccolo e ristretto pubblico, voglio parlarvi di quelle fantastiche cosine chiamate film che stanno per sbucare prossimamente sui nostri schermi. Non voglio perderne nemmeno uno della seguente lista:

- "The Millionaire": l'ultimo di Danny Boyle (Trainspotting, The beach, 28 gorni dopo, Sunshine) sta facendo strage nei freddi cuori dei critici di tutto il mondo. In questo film, Boyle racconta l'amore attraverso un "chi vuol esser milionario?" made in India. Esce oggi nelle sale. Qui trovate il trailer.

- "Little Ashes": il vampiro di Twilight nei panni di Salvador Dalì so che mi farà uscire dal cinema molto deluso. Comunque un film che promette di raccontarti spezzoni di vita di Dalì, Buñuel e Garcia Lorca va visto per forza. Uscita prevista nelle sale italiane: nun se sà. Qui il trailer.

- "I love you Philip Morris": Il mitico Jim Carrey interpreta qui la turbolenta vita di Steven Jay Russell. Con tanto di storia d'amore omosessuale con nientepopodimenoche Ewan McGregor. I coglioni poi ti cascano quando si scopre che il film è l'esordio alla regia degli autori di Babbo Bastardo. Uscita prevista: 20 febbraio 2009. Qui il trailer.

- "Australia": non credo necessiti di presentazioni il nuovo film di Baz Luhrmann (Romeo+Giulietta, Moulin rouge). Ok, breve riassunto per chi vive su Urano: Supermegacolossal stile via col vento con Nicole Kidman e Hugh Jackman, pellicola costata un boato e ultimata quasi di corsa, il giorno precedente all'anteprima lo stavano ancora montando in poche parole. La brutta notizia è che nel resto del mondo l'andazzo del film non è dei migliori, è un pò un floppettino: non sta guadagnando un cazzo e le critiche lo hanno un pò cazziato. Voglio comunque essere ottimista e spero in una risalita stellare per il mio Baz!
Esce il 16 gennaio 2009. Qui il trailer.


Posso chiudere con una cosa che non c'azzecca una minchia? Ok.
L'ultimo video di Caparezza è meravigliosamente Geek. L'ho visto poco fa in tv e lo ripropongo qui. "Abiura di me".

#134 Due Donne News

Parlo qui di due donne abbastanza strafiche che (diciamo) fanno parte della mia vita:

La prima è P!nk: volevo solo dire che è uscito il nuovo video "Sober" e mi piace abbastanza assai. Fa la lesbicona e si spupazza se stessa. Il look total white diciamo che è fico ma su ella non sta. La canzone non è il massimissimo ma piace. Il momento di silenzio subito dopo "I don't wanna be the girl who has to fill the silence" è un tocco di classe da non sottovalutare. E questo è il video:

La donna number two è la Sabina. Non sono stato nè a Udine nè a Senigallia e mi sono perso due scene incredibili. A Senigallia da quello che ho capito degli studenti hanno fatto irruzione nel teatro poco prima dello spettacolo. Panico! Invece a Udine durante un incontro all'università un professore contestatore ha cercato di rubarle il microfono.
Ho parlato qualche post fa di quanto questi incontri con gli studenti erano belli e stimolanti. Ammazza, che ho portato sfiga?
Da notare la classe con la quale diplomaticamente risolve il problema. Mitica. Ecco un servizio del telegiornale regionale che racconta del fatto di Udine: